Il liquore più famoso e popolare della Thailandia fin dal 1941, prende il suo nome dal leggendario fiume che segna il confine con il Laos.

Nonostante sia comunemente chiamato “whiskey” è di fatto più simile al Rum: è infatti per il 95% un distillato di canna da zucchero e per il restante 5% di riso.

Il tutto viene poi unito ad una miscela segreta di erbe e spezie che donano un sapore ed un aroma prezioso e ben distinto.

Il suo gusto speziato può essere apprezzato bevendolo liscio, con ghiaccio, oppure in uno dei numerosi cocktail che si possono realizzare.

Il più famoso è il Sabai Sabai (il drink di benvenuto thailandese), fatto shakerando Mekhong, succo di limone e sciroppo di zucchero con ghiaccio, e poi aggiungendo soda e un pizzico di basilico dolce thailandese.

Sono deliziosi anche il ThaiJoon (Mekhong shakerato con purea di cocco, crema di cacao e ghiaccio, topping di noce moscata macinata), il Thai Smile (Mekhong shakerato con polpa di melograno, succo di limone, sciroppo di zucchero e ghiaccio), oppure un semplice Mehjito, cioè un Mojito con il Mekhong al posto del Rum, e volendo qualche pezzo di zenzero fresco pestato insieme a lime, menta e zucchero di canna.